Potremmo definire la magia come la volontà, tramite il contatto con Entità Soprasensibili, di modificare quegli aspetti della realtà quotidiana che ci risultano sgraditi, o dolorosi. Tale contatto viene stabilito mediante elementi rituali come candele, incensi, olii, polveri, orazioni che facilitano la trasmissione dell’energia spirituale dal piano trascendente al piano immanente.

No. Sebbene in esoterismo sia definita “la scienza dello spirito”, la magia non può essere provata o dimostrata a livello scientifico. Eseguire un rituale significa quindi compiere un atto di fede.

Secondo accreditate correnti di pensiero esoterico, viviamo nell’era dell’autocoscienza, quindi la risposta è: assolutamente sì.

E in effetti, cosa c’è di più bello, mistico, spirituale, dello stabilire noi stessi un contatto con il mondo soprasensibile, e con quell’Entità a cui abbiamo deciso (sentito) di riporre fiducia?

Quello che ci preme però di raccomandare, è di non cedere a facilonerie fai da te, o fidarsi ciecamente del “sentito dire”; il peggio che potrebbe capitare, infatti, non sarebbe il fallimento della pratica rituale, quanto piuttosto l’aprire delle porte che non sapremmo come richiudere e che potrebbero favorire l’accesso di visitatori sgraditi.

Quindi il consiglio è sempre quello di documentarsi sul tipo di pratica che si andrà a eseguire. Ogni Entità, infatti, ha un suo giorno, numero, colore, orario… tutti elementi rituali dettati da una tradizione che va rispettata: se agiremo seguendo questi criteri, i rischi saranno ridotti a zero.

Chiunque garantisca l’infallibilità di un determinato rituale, non fornisce un’informazione corretta. Proviamo a riflettere su questo aspetto: se fossimo vittime di un maleficio praticato con un cosiddetto rituale infallibile, non avremmo via di scampo.

Premesso ciò, un rituale è sempre un atto di fede e rispetto nell’Entità che andremo a invocare, e la sua riuscita dipende in primis da questo: noi per primi dobbiamo avere la certezza che quanto chiediamo verrà esaudito!

Nella nostra esperienza quinquennale abbiamo ricevuto testimonianze dell’esaudimento di richieste prima ancora che il rituale fosse giunto al termine (come la telefonata di un ex fidanzato che non voleva più saperne, con conseguente successivo matrimonio di lì a pochi mesi), mentre in altri casi si è dovuto insistere per ottenere i risultati desiderati.

Queste esperienze dimostrano inoltre che non si può stabilire a priori in quanto tempo la nostra richiesta verrà accolta. Se ci sono forze dell’ostacolo in atto, per esempio, tutto sarà più difficile.

Per esemplificare questo aspetto, riportiamo un passo della Bibbia, tratto dal capitolo 10 di Daniele, dove un Angelo parla con il profeta: ‘Egli mi disse: “Non temere, Daniele, poiché fin dal primo giorno in cui ti sei sforzato di intendere, umiliandoti davanti a Dio, le tue parole sono state ascoltate e io sono venuto per le tue parole. Ma il principe del regno di Persia mi si è opposto per ventun giorni: però Michele, uno dei primi prìncipi, mi è venuto in aiuto e io l’ho lasciato là presso il principe del re di Persia”.

Chiaro il punto? Il Principe del re di Persia è un demone che si è opposto all’Angelo, che per questo motivo è arrivato da Daniele in ritardo e solo dopo l’intervento di San Michele Arcangelo… ma è comunque arrivato.

Premesso che nelle nostre pratiche esoteriche usiamo gli stessi articoli che commercializziamo, e quindi siamo i primi a testarne la qualità, tutti i nostri prodotti sono importati da fornitori esoterici con esperienza pluridecennale, e nel corso degli anni si è sempre cercato di migliorarne la qualità e la varietà con una costante, attenta ricerca.

No. Non pratichiamo nemmeno servizio di cartomanzia o di qualsiasi altro tipo di divinazione.

Nel corso degli anni abbiamo coccolato i clienti de La Bottega Magika con un rapporto di massima disponibilità, senza badare a orari e/o festività, quindi, a parte l’orario notturno, la risposta è sì.